venerdì 31 ottobre 2008

tutti ad Annecy!!


Con qualche assenza (Sara Morandi, Sara Isacchi, Valdo Chilese, Fabio De Cesaro..) ma anche qualche new entry (Silvio REffo e la riconferma di Martina Blanchet..), la nazionale giovanile italiana si sta apprestando a partire per la quarta tappa di coppa Europa, nella bella cittadina francese di Annecy. A direil vero io non ho un bel ricordo dal 2006... Ma il passato è passato e siamo tutti pronti per giocarcela!! E voi da casa fateci il tifo!!

lunedì 27 ottobre 2008

Arco: gara sul filo del rasoio


A contribuire alla buona riuscita della seconda tappa di coppa Italia lead non è stata solo la magnifica struttura del Rock Master e la solita organizzazione impeccabile di Arco climb, anche un meteo davvero clemente che ci ha regalato una giornata quasi primaverile.

Le vie molto lunghe sia in semi che in finale (sempre più di 60 movimenti), e molte belle da scalare sia per la linea che per i movimenti. Forse solo un pò troppo scalabili... Per quanto riguarda le semifinali sia maschili che femminili, i finalisti se la sono giocata su un filtro molto duro (che solo l'inossidabile Canon è riuscito a superare) che ha prodotto una classifica con molti parimeriti o con scarti di mezza presa tra un atleta e l'altro. Anche le finali sono sulla stessa falsa riga. La via delle donne vede ben tre catene, mentre tra gli uomini Zardini riconferma con un bel top la sua supremazia e gli altri se la giocano sulla presa di uscita dal tettino (salve un paio di ragazzi che cadono prima).

Così io chiudo seconda dietro ad Anna Gislimberti (a cui vanno i miei più sentiti complimenti) e davanti ad Andrea Pruenster. Salgono sul podio insieme a Canon Nicola De Mattia che riconferma il sui stato di forma e un altro abituè delle competizioni Roberto Colonnetti.

Prossimo appuntamento a Silea 6/7 dicembre.

venerdì 24 ottobre 2008

SONDAGGIO GELMINI..

La riforma scolastica proposta dal neo ministro dell'istruzione Maria Stella Gelmini ha avuto grande risonanza mediatica ma non solo.
A far parlare i giornali non è infatti il testo legislativo in sè quanto la reazione da parte di studenti, professori, ricercatori, insegnanti e genitori.
Ho deciso di lanciare un sondaggio per avere un'idea delle opinioni diffuse, dal momento che, secondo i mezzi di comunicazione, c'è una grande"maggioranza silenziosa" che è in disaccordo con le manifestazioni di piazza e le occupazioni o quanto meno ne è indifferente.
E' una questione che mi tocca da vicino:in Statale una settimana fa sono state annullate le lezioni per lo sciopero, tre giorni fa (a seguito della convocazione degli stati generali) abbiamo dovuto sospendere la lezione per il caos generalizzato, ieri hanno occupato l'aula magna e oggi una nuova manifestazione in piazza Duomo...
Spero mi diate tutti la vostra opinione....

lunedì 20 ottobre 2008

TANTI AUGURI A TE! TANTI AUGURI A VALE!

Faccio i più sinceri auguri al mio amico Vale (alias Michele Palazzuolo..), una persona speciale con cui si ride, si scherza, ci si diverte un mondo. Con cui si scala, si fa muro, cun cui si mangia un gelato, ci si beve una birra. Con cui si festeggia il primo (e il secondo :-) 8a. Ma che sa ascoltare, consigliare e ha sempre una parola giusta al momento giusto. Una persona che riempe di significato la parola amicizia.
BUON 18° COMPLEANNO!!

giovedì 16 ottobre 2008

12-10-2008 Valdagno: vicecampionessa italiana!



Per la prima volta, finalmente, riesco a a partecipare al campionato italiano a Valdagno. Nessuna sovrapposizione con gare giovanili per quest'anno!



La giornata comincia davvero bene. Le iscrizioni aprono e chiudono ad un orario umano, che mi consente di alzarmi con comodo alle 6.30 (rispetto agli orari universitari,,,), l'organizzazione (davvero impeccabile) ci accoglie in un'ampia palestra con tanto di pannello per scaldarsi (ovviamente), spalliere, corde, pertiche, quadro svedese e molto spazio per correre. Le semifinali sono, rispetto allo standar, forse un pò facili, infatti al termine della mattinata le classifiche contano ben 7 catene per noi ragazze e 10 per gli uomini (dove l'undicesimo, Claudio, è caduto con il top in mano..).



Dopo le qualifiche della velocità che vedono in testa Sara Morandi e Lucas Preti, i diciotto finalisti tornano in isolamento. La ricognizione lascia noi ragazze un pò perplesse per la lunghezza della via e la distanza delle prese ma non c'è il tempo di preoccuparsi. Dopo 15 atleti è il mio turno.



L'inizio è semplice, ma la pressione è alle stelle già dai primi movimenti. Il palazzetto è pieno zeppo di appassionati e curiosi e bisogna cominciare a prendere ritmo. Man mano che salgo sento il tifo che aumenta e capisco che qualche concorrente deve essersi persa lungo la prima parte della via. Dopo un lungo riposo su un buon volume rosso (per calmare il respiro e l'agitazione più che per le braccia) si riparte per il lungo tetto. Le prese sono davvero buone ma i passaggi sono piuttosto fisici, all'uscita della grande pancia sento il tifo alle stelle e deduco che sono andata più in alto delle altre. Sento anche il giudice "ti manca un minuto Manuela", così dò le ultime due scrollate e metto il turbo per dare tutto quello che mi rimane. Passo veloce sull'ultima placchetta dove il volume non è così svaso e le tacchette non sono così piccole come sembrava da sotto. In un flash mi ritrovo in cima alla struttura. Ora bisogna spallare a due prese non poi così buone e la c'è il top. La tentazione di lascarmi cadere è forte ma ci provo. La prima presa la sento bene, la seconda anche ma accipicchia perdo e piedi. Il top è lì però, ecco che tornano su da soli e mi ritrovo a moschettare(un pò al volo ) l'ultimo rinvio. Sono convinta di avere finito il tempo. Invece no, mancavano 8 secondi.



Ma non è finita. Il giudice mi rimanda subito in isolamento per "l'alta probabilità di superfinale". La Jenny infatti non delude le aspettative e chiude ance lei la finale.



Di nuovo isolamento e di nuovo ricognizione.



La stanchezza della giornata non tarda a farsi sentire e l'acido lattico non vuole andarsene dai miei avambracci.



Parto un pò rassegnata e complice un errore sul tetto, cado troppo presto per poter competere con la Jenny che si riconferma campionessa italiana.



La soddisfazione è tanta comunque, per aver finalmente arrampicato bene ad una gara dopo un pò che non succedeva e per aver visto i frutti dell'allenamento estivo.



La gara degli uomini non ho potuto vederla. Il mitico Canon ha chiuso la finale e si è riconfermato dopo tutti questi anni l'italiano più forte, seguito da due giovani promesse Nicola De Mattia e Jacopo Larcher.



La gara di velocità l'ho gustata insieme e qualche litro d'acqua in preparazione dell'antidoping.



Dopo una competizione entusiasmante da una parte e discutibile dall'altra, tra le ragazze vince la giovanissima Anna Gislimberti, segiuta da Jessica Morandi e l'atleta di casa (Jenny Lavarda). Per quanto riguarda gli uomini si riconferma campione indiscusso di questa specialità il fortissimo bresciano Lucas Preti.






per le classifiche complete: http://www.federclimb.it/