lunedì 3 novembre 2008

Risultati del sondaggio

Com'era prevedibile nessuno è indifferente al decreto proposto dalla Gelmini (che è recentemente diventato legge a seguito dell'approvazione in senato). Il 18 % dei visitatoi del mio blog concorda con la riforma (vorrei sapere quanto queste persone sono legate al mondo della scuola...). Il restante 82 % invece è contrario, di cui un 30% appoggia anche i mezzi adottati dagli studenti, mentre la maggioranza crede ci sia una strada migliore.
Per quanto mi riguarda sono contenta che la maggior parte dei lettori di questo blog concordi con me sull'inadeguatezza di questa riforma, che credo sia in linea con la politica di questo governo, che non è una politica classificabile negli schemi "destra " o "sinistra". è una politica "alla Berlusconi" che si rifà al modello americano, con insuccesso direi..
Basti pensare alla privatizzazione degli ospedali, che, il precedente mandato di questo governo, ha trasformato in "aziende ospedaliere". Ora, così, oltre all'enorme pressione fiscale a cui i cittadini italiani sono comunque sottoposti, si aggiunge un ticket che, almeno nella regione lombardia, fa passare la voglia di fare un esame o comprarsi le medicine..
Ora con la scuola sta succedendo la stessa cosa.. Il tutto condito da un'abile strategia comunicativa.. che sarebbe facilmente smascherabile se al posto di snobbare le scienze sociali
le si studiassero con attenzione..

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Manu scrive:
"...Il 18 % dei visitatori del mio blog concorda con la riforma (vorrei sapere quanto queste persone sono legate al mondo della scuola...)".

Bene, se velatamente si dubita delle opinioni di due persone su undici partecipanti al sondaggio, non siamo molto diversi dai comportamenti del tanto vituperato Cavaliere....
e poi potremmo anche chiederci quanti tra l'82% restante sanno contro cosa protestano.....
Ma per non alimentare altre polemiche, ed
aspettando che un Dottore in Scienze Sociali ci illumini il cammino, ti saluto definitivamente.

Ciccio

manu_climber ha detto...

velatamente si dubita di quanto possa stare a cuore una questione non ci tocca..